Kommende VeranstaltungenInternazionale | Imperialismo / Guerra Keine kommenden Veranstaltungen veröffentlicht Internationalist Manifesto Against the War 07:38 Apr 15 27 comments War and Anarchists: Anti-Authoritarian Perspectives in Ukraine 19:25 Feb 22 12 comments We condemn the Turkish state attack and invasion of the Iraqi Kurdistan 07:12 Jun 26 6 comments A Dirty Military Incursion into Venezuela 23:20 May 11 10 comments US refusal to withdraw troops from Iraq is a breach of international law 22:27 Feb 08 2 comments mehr >> |
Recent articles by Melbourne Anarchist Communist Group
Resist Genocide 7 comments Résister au génocide 5 comments Capitalism can’t stop Climate Change 3 comments Recent Articles about Internazionale Imperialismo / GuerraA Talk on the Ukrainian-Russian War Aug 31 23 Osama Bin Laden: L'uomo che sapeva troppo
internazionale |
imperialismo / guerra |
comunicato stampa
Thursday June 09, 2011 19:09 by Melbourne Anarchist Communist Group - MACG macg1984 at yahoo dot com dot au PO Box 2120 Lygon St North East Brunswick 3057
Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha annunciato che le forze speciali USA hanno ucciso Osama bin Laden e altre quattro persone, incluso almeno un membro della sua famiglia. Il mondo non si è certo impoverito con la morte dell'architetto delle atrocità dell'11 settembre 2001 e, visti i suoi standard, bin Laden non può lamentarsi per il trattamento ricevuto. Il problema, comunque, non è questo. [English] Osama Bin Laden: L'uomo che sapeva troppoIl presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha annunciato che le forze speciali USA hanno ucciso Osama bin Laden e altre quattro persone, incluso almeno un membro della sua famiglia. Il mondo non si è certo impoverito con la morte dell'architetto delle atrocità dell'11 settembre 2001 e, visti i suoi standard, bin Laden non può lamentarsi per il trattamento ricevuto. Il problema, comunque, non è questo. Gli Stati Uniti affermano di avere un “governo di leggi, non di uomini”. Allora perché bin Laden non è stato catturato e processato? La risposta è ovvia: essendo stato addestrato negli anni Ottanta in una scuola di terrorismo finanziata dalla CIA tra le montagne afghane di Tora Bora, avrebbe potuto vuotare il sacco sui suoi crimini. Crimini che furono uno strumento dell'imperialismo americano durante l'invasione sovietica dell'Afghanistan. La sua testimonianza avrebbe attirato l'attenzione sulla natura terribilmente reazionaria dei mujahiddin afghani reclutati dagli USA per la loro “guerra per procura”. Il mondo avrebbe ascoltato la testimonianza di quando gli alleati di Zio Sam gettavano l'acido in faccia alle donne col volto scoperto e giustiziavano i maestri di scuola per aver insegnato a leggere alle bambine. E le persone avrebbero sentito di quando Zio Sam andava in giro cercando i fanatici più assetati di sangue da armare, perché sarebbero stati i meno disposti ad accettare una pace con gli alleati dell'Unione Sovietica in Afghanistan.
Osama bin Laden era il mostro creato dal Dottor Frankenstein a stelle e strisce. Creato della guerra per procura contro l'Unione Sovietica, si era poi rivoltato contro il suo padrone a causa della guerra del Golfo, e in particolar modo per la dislocazione delle truppe americane in Arabia Saudita. L'atrocità del World Trade Center è stata il suo crimine più grande, ma moralmente era in linea con tutto ciò che aveva fatto dopo essersi diplomato alla scuola di terrorismo di Tora Bora. Non c'era alcuna possibilità che il governo USA gli lasciasse vedere l'interno di un tribunale. Semplicemente, sapeva troppo.
Melbourne Anarchist Communist Group5 maggio 2011
Traduzione di Luca Lapolla per FdCA-Ufficio Relazioni Internazionali |
HauptseiteSupport Sudanese anarchists in exile Joint Statement of European Anarchist Organizations International anarchist call for solidarity: Earthquake in Turkey, Syria and Kurdistan Elements of Anarchist Theory and Strategy 19 de Julio: Cuando el pueblo se levanta, escribe la historia International anarchist solidarity against Turkish state repression Declaración Anarquista Internacional por el Primero de Mayo, 2022 Le vieux monde opprime les femmes et les minorités de genre. Leur force le détruira ! Against Militarism and War: For self-organised struggle and social revolution Declaração anarquista internacional sobre a pandemia da Covid-19 Anarchist Theory and History in Global Perspective Capitalism, Anti-Capitalism and Popular Organisation [Booklet] Reflexiones sobre la situación de Afganistán South Africa: Historic rupture or warring brothers again? Death or Renewal: Is the Climate Crisis the Final Crisis? Gleichheit und Freiheit stehen nicht zur Debatte! Contre la guerre au Kurdistan irakien, contre la traîtrise du PDK Meurtre de Clément Méric : l’enjeu politique du procès en appel Internazionale | Imperialismo / Guerra | Comunicato stampa | it Fri 19 Apr, 15:14 La solidarietà è più delle parola scritta! 23:13 Sat 11 Jun 1 comments Facciamo appello a tutti i militanti e simpatizzanti di essere presenti e solidali con il movimento curdo, sostenendo: NATO fuori dall'Afghanistan! 20:37 Thu 17 Apr 0 comments Lo Stato francese ha scelto la strada della escalation militare in Afghanistan. Non solo si aumenteranno di 1.000 unità le forze sul terreno portandole entro l'estate a 2.700 uomini, ma si manderà un battaglione di 700 soldati in una zona operativa caratterizzata da un'intensità di conflitto superiore a quella dell'area di Kabul dove attualmente è stabilito il quartier generale della task force francese. [ Français ] Mare Nostrum 00:36 Tue 12 Sep 0 comments La pace nel Mediterraneo infatti non può contare sulle missioni militari di pace, ma solo sulla rinascita della società civile e sulla ripresa dell'autonomia del movimento dei lavoratori in ogni singolo paese, insieme ad una smilitarizzazione ed al disarmo su tutti i fronti. I comunisti anarchici dicono BASTA CON LA GUERRA, BASTA CON LO STATO! 20:06 Tue 04 Oct 0 comments Gli USA devono andarsene immediatamente dall'Iraq e dall'Afghanistan, così come devono smettere di sostenere Israele. Dare sostegno alla persistente occupazione dell'Iraq è una giustificazione per la persistente imposizione del dominio degli Stati Uniti. L’Europa del capitale, 60 anni di distruzione di diritti e democrazia Mar 17 0 comments Compie 60 anni il processo di costruzione dell’Unione Europea, iniziato nel 1957 e passato attraverso varie fasi che hanno fatto scempio delle buone intenzioni dei vari movimenti federalisti europei e che oggi alimentano -a destra come in certa sinistra- spinte nazionalitarie e sovraniste che non spostano di un millimetro la questione fondamentale fin dalle origini: il parto tutto capitalistico dello spazio europeo. SturmTrump ringrazia Obama Nov 16 0 comments Provo a mettere un po' d'ordine tra le varie interpretazioni e le valutazioni più disparate che ho letto in questi giorni sulla vittoria di Trump (imprevista solo per i media "mainstream") alle elezioni presidenziali USA... Uno "specchietto" per le allodole o cosa? Aug 02 0 comments Chi ha tutto l'interesse ad arruolare, addestrare e strumentalizzare i miliziani jihadisti, temo che non insegua affatto delle finalità religiose. Mi riferisco a quei manovratori politici che siedono nelle "alte sfere" del potere che agiscono sul terreno internazionale. L'Isis si insinua dentro i conflitti intestini al mondo islamico, in primis nello scontro secolare tra sunniti e sciiti, per rovesciare i rapporti di forza vigenti nel quadro politico arabo-islamico, in regioni geopolitiche e strategiche assai delicate e determinanti per le sorti del capitalismo, quali il Medio Oriente o il Golfo Persico, non soltanto perché ricche di materie prime e giacimenti petroliferi. Da noi, nelle società secolarizzate occidentali, gli ideali religiosi sono stati soppiantati da altri moventi, che costituiscono dei veri e propri surrogati della dimensione religiosa. Mi viene in mente il tifo calcistico, giusto per indicare un esempio... Da Kabul a Strasburgo: la NATO è la guerra! Apr 14 0 comments Lo Stato francese, che ha riunito a Strasburgo i capi di Stato della NATO in occasione del vertice di questa organizzazione al servizio delle politiche imperialiste, ha fatto di tutto perché la contestazione non si potesse esprimere. [Français] Riflessioni sull'attuale scontro interimperialista Oct 02 0 comments Lo scenario internazionale si sta obiettivamente annuvolando. All'imperialismo statunitense, sempre più all'attacco a far tempo dalla implosione dell'URSS, si va contrapponendo un nuovo imperialismo russo, che nell'aggressività del primo trova ottimi appigli per dispiegarsi. Il nazionalismo grande-russo grazie a Stalin ritornò alla grande nella società sovietica (ormai tale di nome, ma non più di fatto), e certamente ha patito le più dolorose ferite nel periodo dalla caduta di Gorbaciov fino all'avvento al potere di Putin... more >>La solidarietà è più delle parola scritta! Jun 11 1 comments Facciamo appello a tutti i militanti e simpatizzanti di essere presenti e solidali con il movimento curdo, sostenendo: NATO fuori dall'Afghanistan! Apr 17 AL 0 comments Lo Stato francese ha scelto la strada della escalation militare in Afghanistan. Non solo si aumenteranno di 1.000 unità le forze sul terreno portandole entro l'estate a 2.700 uomini, ma si manderà un battaglione di 700 soldati in una zona operativa caratterizzata da un'intensità di conflitto superiore a quella dell'area di Kabul dove attualmente è stabilito il quartier generale della task force francese. [ Français ] Mare Nostrum Sep 12 FdCA 0 comments La pace nel Mediterraneo infatti non può contare sulle missioni militari di pace, ma solo sulla rinascita della società civile e sulla ripresa dell'autonomia del movimento dei lavoratori in ogni singolo paese, insieme ad una smilitarizzazione ed al disarmo su tutti i fronti. I comunisti anarchici dicono BASTA CON LA GUERRA, BASTA CON LO STATO! Oct 04 NEFAC 0 comments Gli USA devono andarsene immediatamente dall'Iraq e dall'Afghanistan, così come devono smettere di sostenere Israele. Dare sostegno alla persistente occupazione dell'Iraq è una giustificazione per la persistente imposizione del dominio degli Stati Uniti. |