user preferences

New Events

Irlanda / Gran Bretagna

no event posted in the last week

Segnalate gli anarchici, dice la polizia anti-terrorismo di Westminster

category irlanda / gran bretagna | repressione / prigionieri | stampa non anarchica author Tuesday August 09, 2011 03:43author by Robert Booth - The Guardian Report this post to the editors

Anche i terroristi islamici menzionati nell'informativa, mentre gli anarchici lamentano di essere criminalizzati per le loro opinioni politiche

Cosa dovete fare se scoprite che il vostro vicino è un anarchico? Rispolverare i vecchi album dei Sex Pistols e appendere fuori una bandiera rosso-nera per farlo sentire a casa? Invitarlo a discutere sui pregi dell'anarcocomunismo di Pëtr Kropotkin rispetto all'anarchismo individualista di Emile Armand? No. La risposta, secondo una comunicazione ufficiale circolata la scorsa settimana a Londra, è che dovete immediatamente segnalarlo alla polizia.

Questa è stata la sorprendente ingiunzione della Metropolitan Police nei confronti dei commercianti e degli abitanti del quartiere di Westminster. Non si parla di altri gruppi politici ma, vicino ad un simbolo anarchico, l'unità anti-terrorismo della polizia di Westminster chiede l'aiuto di informatori affermando che “l'anarchismo è una filosofia politica che considera lo stato non desiderabile, non necessario e dannoso, e promuove dunque una società senza stato o anarchica. Qualsiasi informazione riguardante anarchici dovrebbe essere riferita alla polizia”.

La mossa ha mandato in collera alcuni anarchici che si sentono ingiustamente criminalizzati per il loro credo politico e si lamentano per l'automatismo tra l'essere anarchici e il compiere un atto criminale.

Il senso di sproporzione diviene ancora più grande quando, alcune righe più in basso nella stessa nota, viene fatta una simile richiesta a proposito di terroristi islamici. Vicino all'immagine di una bandiera con un cerchio dorato sotto una scritta in arabo, si legge: “spesso usata da al-Qaida in Iraq. Qualsiasi avvistamento di questa immagine dovrebbe essere riferito alla polizia”.

“Questo significa che tutti gli anarchici dovrebbero essere noti alle autorità in quanto ingiustamente ritenuti coinvolti in attività pericolose”, ha affermato Jason Sands, un anarchico della zona sud di Londra. “Non c'è nulla di intrinsecamente criminale in una filosofia politica, qualunque essa sia. La polizia deve operare nel rispetto della convenzione sui diritti umani che proibisce le discriminazioni in base alle opinioni politiche, e la raccolta di dati sensibili mi sembra che violi tale convenzione. E mi sembra anche piuttosto inutile come modo per raccogliere informazioni perché non si concentra su niente di specifico. Immaginate di chiamare e dire 'C'è un anarchico nel mio palazzo. Che faccio?'. Non ha senso!”.

La nota è stata diramata dalla stazione di polizia di Belgravia come parte del Project Griffin che mira ad “informare dirigenti e dipendenti di grandi organizzazioni pubbliche e private della capitale sui temi della sicurezza, dell'anti-terrorismo e della prevenzione del crimine”.

Sean Smith, responsabile relazioni esterne della SolFed (sezione britannica Associazione Internazionale dei Lavoratori, anarco-sindacalista) ha detto che l'appello ad informatori “è piuttosto assurdo, ma non sorprendente. Quando lo stato cerca di criminalizzare le idee, mette in pericolo la propria sopravvivenza”.

“Noi siamo un sindacato rivoluzionario”, ha spiegato. “I membri della nostra organizzazione credono nel cambiamento sociale radicale attraverso l'azione organizzata nelle comunità e sui posti di lavoro. Niente atti di terrorismo. E informazioni sulle nostre idee e strategie sono disponibili gratuitamente online”.

Gruppetti di anarchici vestiti di nero e col volto coperto hanno effettivamente danneggiato le vetrine di alcuni negozi del centro di Londra durante le manifestazioni della scorsa primavera contro i tagli governativi, ma non ci sono state ulteriori iniziative di recente. E il prossimo grosso evento anarchico difficilmente potrà preoccupare la polizia di Londra: si tratta della fiera del libro di ottobre con “una serie di spettacoli di vari poeti, cantanti e comici; proiezioni di film durante tutto il giorno e due aree per bambini”.

Traduzione a cura di Luca Lapolla per FdCA-Ufficio Relazioni Internazionali.

Related Link: http://www.guardian.co.uk/uk/2011/jul/31/westminster-police-anarchist-whistleblower-advice
This page can be viewed in
English Italiano Deutsch
© 2005-2024 Anarkismo.net. Unless otherwise stated by the author, all content is free for non-commercial reuse, reprint, and rebroadcast, on the net and elsewhere. Opinions are those of the contributors and are not necessarily endorsed by Anarkismo.net. [ Disclaimer | Privacy ]