user preferences

New Events

Bolivia / Perù / Ecuador / Cile

no event posted in the last week

Cile: uno sciopero di solidarietà tiene paralizzato l'85% dei porti a livello nazionale

category bolivia / perù / ecuador / cile | lotte sindacali | comunicato stampa author Thursday April 04, 2013 17:22author by La Batalla de los Trabajadores Report this post to the editors

Attualmente l'85% dei porti a livello nazionale risulta paralizzato, lo sciopero va avanti da 18 giorni nella Segunda Región e da 7 a livello nazionale. La solidarietà sindacale e delle organizzazioni popolari si allarga in tutto il Cile, la borghesia si strappa i capelli e chiede di applicare la Legge di Sicurezza dello Stato. [Castellano]
portuariosconcemarcha.jpg


Cile: uno sciopero di solidarietà tiene paralizzato l'85% dei porti a livello nazionale


Attualmente l'85% dei porti a livello nazionale risulta paralizzato, lo sciopero va avanti da 18 giorni nella Segunda Región e da 7 a livello nazionale. La solidarietà sindacale e delle organizzazioni popolari si allarga in tutto il Cile, la borghesia si strappa i capelli e chiede di applicare la Legge di Sicurezza dello Stato. A seguito il comunicato della Unión Portuaria.

Con questo comunicato, rendiamo noto che continueremo nel blocco dei lavori portuali in seguito alla risposta negativa dell'impresa Ultraport di reintegrare i 12 lavoratori e dirigenti portuali di Mejillones (Puerto Angamos), licenziamenti che la Direzione del Lavoro di Antofagasta ha sentenziato essere stati realizzati mediante azioni antisindacali.

Non metteremo fine alla nostra azione sindacale fino a che non verrà applicata la legislazione del lavoro in questo porto. Il che implica che vengano comminate le sanzioni all'impresa e che le venga revocato il permesso di carico&scarico per accumulo di sanzioni. In caso contrario sarà chiaro a noi ed a tutto il paese che le grandi impreso in Cile possano stare al di sopra della legge colla protezione del governo.

Tutto questo potrebbe avere una rapida soluzione se il signor Von Appen accogliesse la richiesta di reintegrare i lavoratori licenziati e di mettere fine alle persecuzioni antisindacali, però costui preferisce nascondersi dietro i ministri, ricattando imprenditori e governo in generale per spingere verso l'applicazione della Legge di Sicurezza interna dello Stato, la quale a sua volta si pone come un altro atto illegittimo.

Speriamo che questa situazione si normalizzi, che il governo tramite il suo Presidente assuma l'iniziativa e che l'impresa ed i suoi rappresentanti si presentino davvero al tavolo delle trattative con i lavoratori che sono sempre stati disponibili al confronto a differenza dell'Ultraport.


Traduzione a cura di FdCA-Ufficio Relazioni Internazionali.

Related Link: http://labatalladelostrabajadores.blogspot.com/
This page can be viewed in
English Italiano Deutsch
© 2005-2024 Anarkismo.net. Unless otherwise stated by the author, all content is free for non-commercial reuse, reprint, and rebroadcast, on the net and elsewhere. Opinions are those of the contributors and are not necessarily endorsed by Anarkismo.net. [ Disclaimer | Privacy ]