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Saturday October 19, 2013 09:47 by FdCA - Fano/Pesaro
Circa 250 persone hanno partecipato alla manifestazione per lo sciopero sociale che si è tenuta a Pesaro nella mattinata del 18 ottobre La Rete Precar*, Disoccupat*, Lavoratori e Lavoratrici che ha organizzato lo sciopero sociale intende ora proseguire nella costruzione di un tessuto di solidarietà e di mutuo appoggio, di lotta e di denuncia, che avrà il suo momento fondativo nell'assemblea che si terrà sabato 19 ottobre alle ore 17.00 presso il CSA Oltrefrontiera di Pesaro in Via Leoncavallo. Pesaro 18 ottobre: sciopero socialeCirca 250 persone hanno partecipato alla manifestazione per lo sciopero sociale che si è tenuta a Pesaro nella mattinata del 18 ottobre, in occasione dello sciopero generale indetto dai sindacati di base. Preceduta da un mese di buone prassi fatte di assemblee provinciali preparatorie partecipate da organismi sociali, sindacali e politici, la manifestazione è partita dal campus scolastico per poi entrare nel centro storico di Pesaro, attraversandolo tutto, da Piazza Lazzarini a Piazza del Popolo, da Via S. Francesco a Via Gramsci per concludersi in Piazza Lazzarini. Le numerose soste sono state occasione per applauditi interventi al megafono in cui si è denunciato il netto peggioramento delle condizioni di vita in un paese ed in una provincia segnati da una pesante crisi industriale, dagli sfratti e dal problema degli alloggi, dall'emarginazione crescente di strati di popolazione tanto italiana quanto immigrata, dal razzismo, dal degrado edilizio delle scuole, dall'assenza di politiche sociali adeguate. Questi temi si sono intrecciati con quelli più classicamente sindacali legati al blocco contrattuale nella scuola e nel pubblico impiego ed ai tagli ai trasporti pubblici che colpiscono tanto i lavoratori pendolari quanto gli studenti. Per la prima volta a Pesaro, studenti e precari, disoccupati e lavoratori, attivisti sociali e sindacali di base, hanno dato vita dunque ad una manifestazione che, scandendo più volte lo slogan "Non ci rappresenta nessuno", ha unito diverse realtà attive in città e nella provincia nella lotta contro gli effetti della crisi voluta dal capitalismo. Aperto dagli striscioni del CSA Oltrefrontiera, il corteo ha visto la presenza di bandiere e striscioni delle realtà studentesche delle scuole superiori (dal Collettivo Spazio Bianco di Pesaro al Circolo Allende di Fano) degli studenti universitari di Urbino (Collettivo per l'Autogestione), dei lavoratori dei sindacati di base (Unicobas di Pesaro ed USI-AIT di Ancona, ma anche USB che era impegnata in una manifestazione per i trasporti in Ancona), del movimento anarchico (Alternativa Libertaria/FdCA di Fano-Pesaro, Anarchici della Valcesano e Gruppo Kronstadt di Ancona), dell'Unione Inquilini, del PCL di Pesaro, della lista civica Liberi Per Pesaro. La Rete Precar*, Disoccupat*, Lavoratori e Lavoratrici che ha organizzato lo sciopero sociale intende ora proseguire nella costruzione di un tessuto di solidarietà e di mutuo appoggio, di lotta e di denuncia, che avrà il suo momento fondativo nell'assemblea che si terrà sabato 19 ottobre alle ore 17.00 presso il CSA Oltrefrontiera di Pesaro in Via Leoncavallo. |
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