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Palestina-Israele: E' ormai un solo Stato anche se nessuno lo riconosce come tale tranne gli intransigenti di destra

category mashrek / arabia / irak | lotte sul territorio | cronaca author Saturday January 16, 2016 19:22author by Ilan S. - Anarchists Against the Wall; A-Infos; Ahdutauthor email ilan.shalif at gmail dot comauthor address Tel Aviv Report this post to the editors

Report del 13.01.16

Le brutte notizie sono che la stragrande maggioranza degli Israeliani è a favore di un unico Stato - inclusi i centristi e persino la sinistra sionista (che dice di volere la soluzione dei "due Stati" ma con precondizioni impossibili). Le buone notizie sono che le potenze imperialiste le quali sostengono lo status quo stanno gradualmente cedendo alla pressione dell'opinione pubblica dei loro Stati che non vuole il regime di apartheid e di sgomberi imposto da Israele. La lotta unitaria non armata aveva suscitato ampia attenzione e spinto attivisti di ogni parte dei mondo ad impegnarsi nel movimento per mettere fine all'occupazione israeliana. [English]


E' ormai un solo Stato anche se nessuno lo riconosce come tale tranne gli intransigenti di destra


Bil'in, Ni'lin, Ma'sara, Nabi Saleh, Qaddum, Sheikh Jarrah e le colline a Sud di Hebron


Le brutte notizie sono che la stragrande maggioranza degli Israeliani è a favore di un unico Stato - inclusi i centristi e persino la sinistra sionista (che dice di volere la soluzione dei "due Stati" ma con precondizioni impossibili). Le buone notizie sono che le potenze imperialiste le quali sostengono lo status quo stanno gradualmente cedendo alla pressione dell'opinione pubblica dei loro Stati che non vuole il regime di apartheid e di sgomberi imposto da Israele. La lotta unitaria non armata aveva suscitato ampia attenzione e spinto attivisti di ogni parte dei mondo ad impegnarsi nel movimento per mettere fine all'occupazione israeliana. (Un breve video su 2 ragazzi di Bil'in è stato visto in pochi giorni da due milioni di contatti). Gli Anarchici Contro il Muro insieme ai Palestinesi ed agli attivisti all'estero lottano ancora per la fine del progetto sionista colonialista e di deportazione e non solo per la fine dell'occupazione del 1967.

Bil'in

Venerdì, 25-12-15, Ultima manifestazione del 2015 a Bil'in. 4 militanti dell'organizzazione comunista-anarchica israeliana Ahdut (Unità) si sono uniti ai 10 attivisti degli Anarchici Contro il Muro ed a 3 internazionali per la manifestazione degli attivisti del villaggio.
Le forze di stato israeliane erano a ranghi ridotti e meno combattive del solito. Ci hanno "permesso" di avvicinarci alla vecchia strada del muro della separazione e persino di fare delle foto al cartello con scritto zona militare chiusa. Il vento ci era favorevole e le forze di stato non sono state "generose" nel lancio di candelotti di lacrimogeni. Dopo circa un'ora le forze di stato se ne sono andate e la manifestazione si è conclsa.

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=806309056144992
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=806309009478330
https://www.facebook.com/haytham.alkhateeb/posts/102071...18752
https://www.facebook.com/drrateb.aburahmah/posts/102082...16388
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=856217854477548
https://www.facebook.com/mohamed.b.yaseen/posts/8562179...10868

1-1-16:

https://www.facebook.com/abdallah.aburahma.3/posts/9514...12849
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10207204588566015
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10207204586245957
https://www.facebook.com/Mohammed.Yasin.photography/pho...17146
https://www.facebook.com/Mohammed.Yasin.photography/pos...50456

Venerdì 8-1-16, 11 Israeliani con gli Anarchici Contro il Muro e con i comunisti-anarchici di Ahdut (Unità) si sono uniti agli attivisti internazionali ed ai residenti per la manifestazione settimanale. Appena abbiamo iniziato a discendere la collina, le forze di stato israeliane hanno iniziato a inondarci di lacrimogeni e di proiettili spugnosi. Dopo circa 30 minuti di scontri le forze di stato se ne sono andate ed abbiamo dichiarato ancora una volta vittoria.

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=863037863795547
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10207250086623438
https://www.facebook.com/haytham.alkhateeb/posts/102072...03520

Il video https://www.facebook.com/LiberatedDreams/videos/1080129...2928/ è stato girato a Bil'in-Palestina ed è dedicato alla memoria del martire Oudai Jaber (ucciso l'1 agosto 2014 dalle forze di occupazione durante una manifestazione a Ramalla a sostegno di Gaza) e di tutti i ragazzi palestinesi.

Ni'lin

israelpnm: https://www.youtube.com/watch?v=T71__PC4opY

Nabi Saleh

https://www.facebook.com/avi.blecherman/videos/10208633...3702/
https://www.facebook.com/avi.blecherman/videos/10208636...2339/
David Reeb: https://youtu.be/UQH-lk4jtjo

Qaddum

Grazie a tutti gli amici che hanno chiamato per sapere se mi trovavo in mezzo agli spari a Tel Aviv oggi! Infatti ero lì, felice di esserne uscito incolume, oggi come molte altre volte in passato. Ma era una protesta civile per la solidarietà, la libertà e l'uguaglianza dei Palestinesi, e quelli che sparavano erano in uniforme. Ma non gliene importa a nessuno...

https://www.facebook.com/AlMasira.KufurKaddom/photos/a....57598
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.1062310553790...14816
https://www.youtube.com/watch?v=0dw9F2kFpY0

Refusniks

Domenica 10-1-16, gli anarchici di Ahdut (Unità) hanno partecipato al presidio di solidarietà con la renitente alla leva Tair Kaminer. Dopo il presidio lei è entrata nell'ufficio-leva per scontare 20 giorni di carcere per renitenza al servizio militare.

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=759802944152960
https://www.facebook.com/anarchounity/photos/pcb.100728...28116

"Non dite che non lo sapevamo", n°479

Sabato 12 dicembre 2015, un pastore di Umm Jamal, nel nord della Cisgiordania nella Valle del Giordano, stava pascolando il suo gregge a pochi chilometri dall'insediamento di Maskiot. I coloni stavano facendo la ronda nell'area con 3 cani; uno dei cani ha attaccato il pastore mordendolo ad una gamba. Il pastore è stato sottoposto a trattamento medico.

"Non dite che non lo sapevamo", n°480

Mercoledì 23 dicembre 2015, i soldati israeliani sono giunti nel villaggio palestinese di Khirbet Umm El-Jamal, vicino El-Maleh, nella Valle del Giordano, dove hanno demolito un ovile che era stato costruito dai residenti per proteggere il gregge dalla pioggia e dal freddo. Lo hanno avvertito di non ricostruirlo più.

Giovedì 24 dicembre 2015, agenti del governo scortati dalla polizia sono venuti a demolire El-Araqeeb, ancora una volta.

"Non dite che non lo sapevamo", n°481

La confisca dei terreni in Cisgiordania o il loro passaggio a terre demaniali sono procedure complesse. A volte lo veniamo a sapere mentre stanno accadendo in tempo reale. Io considero la confisca della terra ed il loro passaggio al demanio questioni di grande importanza, per la semplice ragione che questi sono i mezzi "legali" usati per buttare fuori i Palestinesi dalla loro terra. Mandare via i Palestinesi dalla loro terra è il cuore del conflitto.

Il 30 dicembre 2015, i Palestinesi hanno reso noto la confisca di 30 ettari di terra di proprietà del villaggio palestinese di Fasayil, nella Valle del Giordano. E' bene sapere che quei terreni erano stati dichiarati proprietà di stato nel 1999 e che si trovano a solo 1 chilometro a nord dell'insediamento di Yafit. Durante lo scorso anno, i coloni vi avevano piantato palme ed costruito un vivaio di palme, occupando quasi 25 ettari.

"Non dite che non lo sapevamo", n°481

Il 22 dicembre 2015, l'esercito ha iniziato lavori di sterro sulle terre di Shufa, vicino alla base militare adiacente all'insediamento di Avnei Hefetz. Nessuna comunicazione preventiva era stata data ai Palestinesi proprietari di questa incursione sulle loro terre. Vale la pena notare che l'insediamento di Avnei Hefetz era stato costruito nel 1987 su un'area di 4.5 ettari. Oggi esso si estende su un'area di circa 300 ettari, espropriata ai locali villaggi palestinesi. Ai proprietari palestinesi che hanno terreni confinanti con l'insediamento viene permesso l'accesso alle loro terre in maniera molto limitata.

Mercoledì. agenti del governo, scortati dalla polizia, sono andati nel villaggio beduino di Rakhme, vicino a Yeruham, e vi hanno demolito una moschea.

Info: amosg@shefayim.org.il
 

Ilan Shalif
http://ilanisagainstwalls.blogspot.com/

Anarchici Contro Il Muro
http://www.awalls.org

Blog di Ahdut (Unità - organizzazione comunista anarchica israeliana): http://unityispa.wordpress.com/
Documento politico di Ahdut sulla lotta palestinese: http://www.anarkismo.net/article/27038

Traduzione a cura di Alternativa Libertaria/FdCA - Ufficio Relazioni Internazionali
Sito in italiano su Anarchici Contro il Muro:

Verwandter Link: http://www.fdca.it/wall
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Sat 20 Apr, 12:05

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textPalestina-Israele: la terza intifada è ufficialmente in corso... la lotta unitaria non cede alla pre... 16:25 Mon 04 Jan by Ilan S. 0 comments

Le autorità israeliane ammettono di non avere nessuna soluzione e nessuna strategia per fermare o anche contenere la intifada "non-organizzata" fatta per lo più a livello individuale e da giovani. Gli arresti di massa di centinaia di minorenni non sembra aver raggiunto nessun risultato. I tentativi di sgombero non si fermano, anzi sono in crescita nella Valle del Giordano, nell'Area C, a Gerusalemme e persino nei confini del 1948. Sui media israeliani la controversia riguarda il riconoscimento che c'è già un solo Stato e che bisogna organizzare un migliore ordine del Bantustan prima che la pressione internazionale costringa ad un ritiro sostanziale dai territori occupati con l'espansione del 1967. Le notizie dei media sulla campagna B.D.S. sono di solito ristrette solo ad un incremento del boicottaggio. [English]

textPalestina-Israele, l'unico stato che la lotta unitaria cerca di cambiare 17:39 Mon 07 Dec by Ilan S. 0 comments

Si lotta quando si ha la speranza di un cambiamento in corso. Si lotta quando ci si rifiuta di accettare lo stato di cose presente come l'unico possibile futuro. Si lotta anche quando la minima speranza tiene viva la tua dignità. E ci sono persone la cui collera è così forte che non c'è nessun ragionamento che possa trattenerle. Ora, quando sembra evaporata la speranza di un futuro migliore in comune e quando si è ridotta al minimo anche la speranza di un migliore futuro personale, la collera di tanti giovani è più forte della preservazione dell'istinto di vita... si aspetta solo quel grilletto rischioso che spinge un altro ragazzo o un'altra ragazza ad andare in una missione suicida. [English]

textE' il momento della Terza Intifada - la lotta unitaria continua 20:08 Sun 25 Oct by Ilan S. 0 comments

Il fallimento da parte dell'imperialismo USA nel prendere il controllo di paesi relativamente indipendenti come l'Iraq e la Siria ha portato al compromesso con l'indipendente Iran. Il ruolo minaccioso di Israele durante la trattativa ha permesso ad Israele di poter agire più liberamente nella repressione contro i Palestinesi. Il ritorno della Russia sullo scenario siriano ridà fiato ad Israele che può intensificare i suoi tentativi di assumere il controllo dell'area C in Cisgiordania. La terza intifada è una risposta disperata dei Palestinesi che vedono la fine dell'occupazione israeliana allontanarsi fino a scomparire all'orizzonte. La lotta unitaria continua non come speranza che cresce ma come tenace Tsumud (persistenza, ndt) di non arrendersi. [English]

textPalestina-Israele, cresce la lotta sociale non armata in risposta all'aumentare delle aggressioni di... 18:04 Fri 25 Sep by Ilan S. 0 comments

Dopo il fallimento dell'offensiva dell'anno scorso contro Hamas a Gaza, lo Stato di Israele vede diminuire il suo potere di contrattazione a livello internazionale, per cui manipola il malcontento interno aumentando l'invasione degli spazi palestinesi, sia quelli del 1967 nella Cisgiordania occupata sia all'interno dei confini del 1948. Il minore sostegno da parte delle classi dirigenti israeliane al primo ministro Netanyahu ed ai suoi accoliti lo inducono a spingere sull'azzardo politico che può trascinarlo nella sua prima grande sconfitta. Il suo fallimento nel far passare lo schema Gas e la causa civile in cui è coinvolta sua moglie, possono essere i primi segni del suo declino imminente. [English]

textPalestina-Israele, la lotta unitaria ha davvero cambiato il mondo 15:25 Mon 07 Sep by Ilan S. 0 comments

Il video del mancato arresto del ragazzino di 12 anni a Nabi Saleh è stato visto da milioni di persone in tutto il mondo. Quel fatto e la manifestazione unitaria del venerdì successivo hanno dimostrato ancora una volta quanto la presenza degli ebrei Israeliani Anarchici Contro il Muro abbia impedito in passato ed impedisca ora l'esaurirsi della lotta palestinese non-armata in fiumi di sangue. Furono gli spari contro Gil Naamati nel 2003 in una azione unitaria con gli Anarchici Contro il Muro che causarono uno vero e proprio scandalo mediatico in Israele (tanto da costringere il capo di stato maggiore dell'esercito a recarsi in ospedale per le scuse ufficiali) e che portarono ad un cambiamento nell'ordine di fare fuoco allo scopo di disperdere manifestazioni non autorizzate nei territori occupati, se in quelle manifestazioni vi erano presenti degli israeliani. [English]

textPalestina-Israele, la lotta unitaria non armata ha perso il suo carattere entusiastico di novità ma ... 16:42 Wed 02 Sep by Ilan S. 0 comments

Nessuno poteva prevedere che un campeggio unitario di attivisti palestinesi ed israeliani a Masha 12 anni fa sarebbe stato la scintilla di un ampio movimento di lotta unitaria non armata che il sistema di occupazione israeliana non è riuscito a distruggere. Nessuno si aspettava la partecipazione di migliaia di attivisti e di decine di migliaia di manifestanti. Molte piccole vittorie e la campagna internazionale B.D.S. riscaldano i cuori dei non più tanti che persistono nella lotta unitaria nonostante il lutto per coloro che sono caduti, l'empatia con i feriti e la solidarietà con gli arrestati. Il forte legame di partnership tra gli attivisti palestinesi e gli Anarchici Contro il Muro è stato sorprendente. Deludente ma non sorprendente è il modo con cui gli ambienti anarchici israeliani si sono tenuti alla larga dagli Anarchici Contro il Muro quale prioritario obiettivo di mobilitazione. Bil'in, Ni'lin, Ma'sara, Nabi Saleh e Qaddum tengono ancora alta la bandiera. [English]

Bil'in, 10.07.15. Foto: Mohammed Yasin Photography imagePalestina-Israele, gli attivisti della lotta unitaria invecchiano... ma la lotta è sempre giovane e ... 16:49 Thu 06 Aug by Ilan S. 0 comments

E' dura per molti attivisti, quando il significato reale della lotta non si concretizza in conquiste tangibili, ma in una lotta globale a livello mondiale. Questa settimana, il livello globale e quello della concretezza si sono combinati nella lotta contro la distruzione del villaggio di Susiya che ha avuto eco e sostegno a livello internazionale, costringendo Israele a rinviare se non a cancellare la demolizione del villaggio. Alle pressioni delle potenze imperiali su Israele si è aggiunto l'avvertimento della UE sull'approssimarsi di sanzioni contro il sistema bancario israeliano per il suo sostegno ai progetti dei coloni nella Cisgiordania occupata. [English]

textPalestina-Israele, il mondo in subbuglio; il vecchio ordine mondiale non sarà più lo stesso; e la lo... 16:42 Fri 24 Jul by Ilan S. 0 comments

L'1 gennaio del 1994 in Chiapas le masse innalzarono la bandiera della ribellione giusto dopo che il mondo capitalista aveva celebrato il suo trionfo sulle rivoluzioni del 20° secolo e si accingeva a lanciare la globalizzazione neoliberista a livello mondiale. Ma la lotta è proseguita con nuove modalità. I sorprendenti sviluppi nella Rojava, in cui le principali potenze imperialiste si trovano a dare sostegno aereo ai Curdi antiautoritari ed anticapitalisti di Siria, sono come uno stormo di passeri che segnano l'arrivo della primavera. In questo imminente cambiamento, si sviluppa il panico delle classi dirigenti sioniste israeliane di fronte alla veloce avanzata della campagna B.D.S.... Non possiamo misurare il contributo di ciascuna lotta al cambiamento, ma sembra che una quota importante spetti alle migliaia di attivisti internazionali che hanno condiviso con noi la lotta unitaria non-armata contro il muro della separazione, contro gli insediamenti e contro l'occupazione. [English]

textPalestina/Israele: La campagna B.D.S. ha successo e la classe dirigente israeliana ne teme gli svilu... 17:03 Wed 17 Jun by Ilan S. 0 comments

I danni della campagna BDS sull'economia israeliana sembrano essere ancora marginali... ma questi margini si stanno allargando velocemente. Già alcune imprese sottoposte a pressione perché operanti nelle aree degli insediamenti dell'occupazione del 1967, si stanno ritirando nei territori israeliani del 1948, pur rinunciando così agli aiuti governativi e ad una manodopera a minor costo. I media israeliani si riempiono di avvertimenti e dei timori dei commercianti. Ormai è evidente la connessione tra la lotta unitaria nelle manifestazioni e la campagna BDS con lo sviluppo dei boicottaggio. [English]

textPalestina-Israele, sulla lotta unitaria che sostiene la campagna B.D.S. si sta abbattendo recentemen... 17:32 Sun 07 Jun by Ilan S. 0 comments

Le azioni unitarie non-violente - principalmente alcune manifestazioni del venerdì - non sono così impegnative per le forze armate israeliane. Tuttavia, l'attenzione dei media su queste lotte ed ancor di più la partecipazione ad esse di attivisti internazionali che poi rilanciano nei loro paesi la lotta internazionale, sono un fattore reale di preoccupazione per Israele. I controlli ai confini, che riuscivano ad impedire l'ingresso degli attivisti, non sono più tanto efficaci. La classe dirigente israeliana non è ancora nel panico, ma di recente appare molto preoccupata. [English]

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textIsraele-Palestina: L'assassinio di Ahmad Husam Yousef Mousa Jul 30 Anarchists Against the Wall 0 comments

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textBil'in, prosegue la lotta unitaria non-violenta nonostante le provocazioni e la crisi militare Jul 17 FdCA 0 comments

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