iniziativa dei Comitati Norcia per l'Ambiente e No devastazioni Umbria - con Francesco Aucone (Alternativa Libertaria-Roma)
L'attacco ai territori e il loro smantellamento con l'inevitabile e conseguente perdita di identità/qualità è imponente. Dobbiamo rispondere in modo adeguato e con un fronte comune.
Il 2 aprile, giornata per fare il punto, insieme a tutti i Comitati e le Associazioni costituitisi a seguito dei sisma dell'Appennino Centrale e di quelli "storici" che si oppongono da 13 anni al passaggio del gasdotto SNAM, sulle delicate e strategiche tematiche dello spopolamento/deportazione dei territori e sulle strategie invasive delle multinazionali del gas. Riteniamo che i due aspetti vadano di pari passo: i "ritardi" nella ricostruzione, l'assenza dello Stato, il silenzio dei media, dichiarano il totale disinteresse a mantenere viva la terra d'Appennino, e, come è facile immaginare, deserto=terra di nessuno e di conquista.
SNAM, che nonostante le evidenze scientifiche e oggettive, pontifica sulla tenuta dei suoi tubi e insiste sulla realizzazione del gasdotto, avrà vita ancor più facile se i territori saranno spopolati.
A questo incontro chiamiamo anche i Comitati No Tap che da anni conducono la nostra stessa battaglia.
Nell'incontro di Colfiorito ci confronteremo sulle strategie da adottare per far fronte a questi attacchi massicci ai territori, ben più subdoli e devastanti dello stesso terremoto. Nel pomeriggio potremmo poi scendere a Visso realtà emblematica sia per i danni prodotti dal sisma, sia perché area interessata direttamente al passaggio del tubo.
L'attacco ai territori e il loro smantellamento con l'inevitabile e conseguente perdita di identità/qualità è imponente. Dobbiamo rispondere in modo adeguato e con un fronte comune.