Κοοπερατίβες ή ταξ... 06:55 Oct 12 1 comments Seize the Hospitals! ...But How? 14:09 Aug 01 3 comments May Day 2023 14:08 May 01 3 comments 1η Μάη: Οργάνωση κι Α^... 19:10 Apr 30 1 comments Australia: State of the union movement 18:58 Jan 27 3 comments more >> |
aotearoa / pacific islands / workplace struggles / news report Thursday April 22, 2021 21:14 byAWSM
A short review of a current industrial dispute in Aotearoa. Today bus drivers in Wellington, Aotearoa, are going on strike. How did this come about? The problem originates in the fact that two years ago a private equity firm named Next Capital Investments (NCI) bought Wellington’s bus service, NZ Bus. A year ago pay negotiations with the 280 people who drive the buses became deadlocked. Things have reached the point where the drivers’ collective agreement has expired. An offer from the Greater Wellington Regional Council to NCI to bring the drivers wages up from a base rate of $19.40 an hour to the level of the so-called Living Wage ($22.10) was rejected. Rather, the company wants to press ahead with plans to cut wages and conditions. For example, moving the Wellington drivers to a collective agreement similar to its Auckland drivers, which has a higher base rate but lower penal rates and one week less annual leave. With this as a background, on April 14th angry Tramways Union members voted 204-2 in a secret ballot to take today’s action.The wider contemporary environment is one where Labour and National politicians have created a framework (through legislation such as the Employment Relations Act) that makes it difficult for workers to mount effective legal action against the boss class. So while the drivers’ action is a severely limited and defensive one, in this context it should be supported. It highlights the basic and powerful reality that it is the labour of working people that make this society function. Nothing can move unless we collectively make it happen and a small minority of self-appointed dictators such as the private owners of NCI are incapable of stopping this. The Aotearoa Workers Solidarity Movement (AWSM) is a small organisation with limited resources but as our name suggests, we wish to extend our solidarity and moral support to our fellow workers among the Wellington bus drivers. We call on all those who sell their labour in this society to use whatever creative means you can to also offer support to them. Victory to the Drivers! An Injury to One is an Injury to All!
italia / svizzera / lotte sindacali / comunicato stampa Thursday March 18, 2021 06:36 byAL/FdCA
E-commerce e gig-economy: terminologie inglesi, moderne e legate al mondo tecnologico per descrivere modelli d’impresa che in realtà basano il loro successo, e i loro faraonici profitti, su un concetto che di innovativo ha ben poco: lo sfruttamento delle lavoratrici e dei lavoratori. Le vendite on-line, agevolate dalla pandemia del coronavirus, sono aumentate vertiginosamente in tutto il mondo, scatenando gli appetiti delle grandi società di consegna espressa e logistica che, attratte dalle prospettive di profitto di un mercato in forte crescita, stanno acquisendo società minori concentrando l’offerta nelle mani di poche aziende che, attuando processi di economia di scala, aumentano i profitti e riducono il costo del lavoro. Dietro gli algoritmi alla base delle piattaforme di consegna a domicilio, così come dietro quelli in uso in Amazon, non c’è alcuna particolare innovazione se non quella di ottimizzare lo sfruttamento della forza lavoro aggredendo l’occupazione, conquiste e diritti così come è sempre stato e accade in ogni ambito produttivo, privato e pubblico della società capitalistica: ma l’opposizione della nostra classe alle manovre del capitale continua a manifestarsi e allora: “I PADRONI HANNO PAURA E CHIAMANO LA QUESTURA” Piacenza, mercoledì 10 marzo. La multinazionale FedEx, subito dopo l’acquisizione di Tnt, ha annunciato il licenziamento di 6300 dipendenti in tutta Europa, di cui 650 in Italia. Il progetto di riduzione di personale in Italia ha trovato la ferma opposizione delle maestranze exTnt di Piacenza che, con il Sindacato SiCobas, si sono subito attivate con un picchetto davanti ai magazzini che si è protratto per 13 giorni resistendo anche alle cariche della polizia intervenuta in assetto antisommossa, ottenendo comunque il ritiro dei licenziamenti annunciati e miglioramenti economici. Ma la repressione poliziesca non si è fatta attendere e, nella notte del 10 marzo, 25 operai della Tnt sono stati portati in questura dopo perquisizioni domiciliari mentre per due coordinatori locali del Si.Cobas, sono stati disposti gli arresti domiciliari con l’accusa di resistenza aggravata. Prato, mercoledì 10 marzo. Le maestranze dell’azienda tessile Texprint di Prato, in presidio da due mesi con il Sindacato Si Cobas, che chiedono di lavorare otto ore al giorno per cinque giorni la settimana contro i turni attuali di dodici ore, sono aggredite dalla polizia in tenuta antisommossa. Bergamo, giovedì 11 marzo “La Dda di Brescia nell’ambito delle indagini relative alle buste con proiettili dell’estate scorsa contro Confindustria Lombardia, Bergamo e Brescia, ha effettuato una serie di perquisizioni in particolare nella Bergamasca. Fonti di stampa parlano anche di alcuni indagati, con contestazioni pesantissime, legate all’articolo 270bis (associazione con finalità di terrorismo o di eversione dell’ordine democratico), 612 (minacce) e 339 (aggravante per lesione minacciate)”. (da “Radio Onda d’Urto) Tra le persone oggetto del provvedimento ci sono anche coloro che in questi mesi hanno effettuato presidi di massa per protestare contro la gestione della sanità lombarda in materia di Covid, che ha visto la Regione cedere alle richieste di Confindustria intesa a garantire in ogni caso la produzione agevolando così la diffusione della pandemia. Tutte queste operazioni poliziesche non sono casuali ma rientrano in un piano che intende reprimere e scoraggiare ogni comportamento ostile alla pacificazione sociale, quale conseguenza di quell’unità nazionale che vede convergere le forze politiche parlamentari, i sindacati confederali, governo e Confindustria in una dimensione corporativa per la gestione del Recovery Fund, sotto la guida di Mario Draghi, garante degli interessi del grande capitale multinazionale. La forte protesta dei portuali di Genova contro l’arroganza di Confindustria; lo sciopero di tutta la filiera italiana di Amazon indetto dai sindacati confederali per il 22 marzo, primo sciopero di questo genere in Europa e nel mondo, contro i carichi di lavoro, per la riduzione dell’orario di lavoro, per un migliore inquadramento professionale, per la sicurezza e per la rappresentanza sindacale; lo sciopero nazionale indetto per il prossimo 26 marzo dall’assemblea delle Rider e dei Rider della Rete «RiderXidiritti», per un contratto rappresentativo che riconosca le Rider e i Rider come lavoratrici e lavoratori dipendenti e che ha visto la partecipazione di 32 realtà auto organizzate; queste mobilitazioni sostengono le precedenti e dimostrano che “non siamo tutti sulla stessa barca” e che l’opposizione intransigente alle manovre di governo e dei padroni non appartiene al passato, ma è una prospettiva concreta e praticabile per la difesa degli interessi delle classi subalterne, sulle quali ricadono i costi della crisi economica accentuati dall’attuale pandemia. SOLIDARIETA’ ALLE LAVORATRICI E AI LAVORATORI CHE HANNO SUBITO LA REPRESSIONE. Auspichiamo una massiccia adesione agli scioperi indetti per il 22 marzo e per il 26 marzo; invitiamo tutte e tutti a riscoprire e praticare la solidarietà tra le lavoratrici e i lavoratori boicottando nelle giornate di tali scioperi le piattaforme Deliveroo, Just Eat, Glovo, Uber Eats e Amazon. - unificare le lotte dei settori privati e pubblici, del precariato e della disoccupazione; - costruire una grande vertenza su obiettivi quali il salario, la riduzione dell’orario di lavoro a parità di paga e per rilanciare concretamente pensioni e stato sociale. PRATICHIAMO E RAFFORZIAMO L’ORGANIZZAZIONE DAL BASSO DELLE LOTTE 17 marzo 2021 Alternativa Libertaria/FdCA
italia / svizzera / lotte sindacali / opinione / analisi Sunday January 31, 2021 20:43 byAlternativa Libertaria/FdCA
Numero di gennaio de “il Cantiere” raccolta di materiali di intervento dei comunisti anarchici nella lotta di classe Numero di gennaio de “il Cantiere” raccolta di materiali di intervento dei comunisti anarchici nella lotta di classeIn questo numero si parla –Anno passato -Un appello da respingere –Gruppo Stellantis -Scuola -Dad e università –Elezioni USA -Alta Murgia -Carceri -Romania e Lotte (post) pandemiche -Le nostre radici: il Comunismo Libertario
italia / svizzera / lotte sindacali / evento comunista anarchico Tuesday January 26, 2021 06:25 byAlternativa Libertaria/FdCA
venerdì 29 GENNAIO 2021 alle 18:00 Nella primavera/estate del 1920 si combatte in molte parti d’Italia una delle tante fasi della lotta di classe, all’interno di quello che viene definito il biennio rosso. L’elemento più conosciuto di questo ciclo di lotte è l’occupazione delle fabbriche con epicentro a Torino. Nel racconto di politici, storici e militanti comunisti la centralità di Torino è determinata dalla presenza di Antonio Gramsci e della rivista “Ordine Nuovo”. Studiando i materiali documentari dell’epoca si scopre invece il ruolo fondamentale degli anarchici in quel periodo, in quella città e molte altre aree del paese. Non sarà un caso se il segretario delle Fiom di Torino è Pietro Ferrero, notoriamente comunista anarchico, che opera, insieme a molti militanti delle organizzazioni anarchiche nella Camera del Lavoro e all’interno dell’Unione Anarchica d’Italia. Fu barbaramente trucidato dai fascisti nell’attacco alla Camera del lavoro, ma il suo busto rimase nella sede della Camera del Lavoro fino alla ristrutturazione di una ventina di anno fa. Rileggendo la rivista “Ordine Nuovo” si scoprirà che uno dei più ferrati teorici dei Consigli è Pietro Mosso, già allora autore di un’analisi sul taylorismo, anche lui riconosciuto e attivo come anarchico. Il tutto può essere meglio compreso se si considera che prima della grande lotta dell’agosto/settembre gli anarchici si erano riuniti a congresso a Bologna, dall’1 al 4 agosto, e fra i documenti più importanti che discussero (in un lungo odg che dimostra la loro capacità di analisi strategica) c’è proprio la relazione di Maurizio Garino, anche lui attivo a Torino, su “I consigli di fabbrica e di azienda”. Ancor più ora nel 2021, anno nel quale ci saranno celebrazioni del centenario della nascita del Partito Comunista, è utile ampliare le conoscenza sulla complessità di quel momento e sul ruolo centrale dei comunisti anarchici. Aggiornamenti e materiali sulla pagina FB dell’evento l’evento sarà successivamente messo on line sul canale yoube del Venerdì Libertario
italia / svizzera / lotte sindacali / opinione / analisi Friday January 08, 2021 05:08 byAlternativa Libertaria/FdCA
Raccolta di materiali di intervento dei comunisti anarchici nella lotta di classe In questo numero si parla:–Unificare le lotte –Lavorare meno Lavorare Tutti –Salario e CCNL –Accordo 2 dicembre ratifica la debolezza del sindacato –Internazionale- Stati Uniti –Le nostre radici – I consigli operai –Coronavirus: rivolte e morti in carcere –Emanuel Gagliano tra poesia e anarchia |
Fri 29 Mar, 01:43 Κοοπερατίβες ή τ^... Oct 12 06:55 1 comments Seize the Hospitals! ...But How? Aug 01 14:09 3 comments May Day 2023 May 01 14:08 3 comments 1η Μάη: Οργάνωση κι ... Apr 30 19:10 1 comments Australia: State of the union movement Jan 27 18:58 3 comments Chinese Workers Fight Back Jan 21 18:16 3 comments Health Workers Strike Report May 16 13:59 2 comments May Day 2022 May 01 19:17 2 comments 30 años de la gran huelga contra la privatización de Telecom Apr 28 08:39 0 comments Solidarity With Casino Workers! Jan 02 07:25 1 comments The Great Resignation and Tapu Nov 01 19:22 0 comments CFMEU Victoria fails its Covid test Nov 01 13:42 1 comments Δουλεύεις απ’ το σ... Sep 25 21:45 0 comments Amazon: Τελετουργικά υ ... Aug 18 20:25 0 comments L’Algérie au temps du hirak : contestation et répression Jun 15 15:25 0 comments 1907 di Fulvio Caporale Jun 15 06:13 0 comments Solidarity With Nurses Jun 09 08:48 0 comments Όλοι και όλες στο ... May 03 20:33 0 comments Διεθνής ανακοίνω... May 02 20:22 0 comments Statement on International Workers Day 2021 May 02 05:40 0 comments Dichiarazione Sulla Giornata Internazionale Dei Lavoratori E Delle Lavoratrici 2021 May 02 05:06 0 comments Εργατική Πρωτομα... May 01 21:24 0 comments May Day 2021 May 01 07:28 0 comments Foro Internacional: Perspectivas Libertarias sobre las luchas obreras actuales Apr 30 08:59 0 comments 1η Μάη: Δεν είναι αρ... Apr 29 19:06 0 comments Victory To The Wellington Bus Drivers Strike! Apr 22 21:14 0 comments Unificare le lotte Mar 18 06:36 0 comments Nuovo numero de "Il Cantiere" Jan 31 20:43 0 comments Gli anarchici e l’occupazione delle fabbriche del 1920 Jan 26 06:25 1 comments Numero di dicembre de “il Cantiere” Jan 08 05:08 0 comments more >> |